COPERTINA
Il Natale è un momento che riunisce le famiglie. E allora perché non dedicare un’ora e mezza per vedere uno dei più bei film italiani, un piccolo capolavoro di uno dei grandi autori del nostro cinema.
Il film di un autore che ha saputo raccontare l’Italia con sguardo onesto, intelligenza acuta e profonda sensibilità, Ettore Scola.
Con “La Famiglia” del 1987, il quale riunisce un grande cast, Scola ha toccato il vertice della sua arte e anche del cinema italiano.
La famiglia
Italia, Francia, 1987, 137 minuti
regia di Ettore Scola
con Vittorio Gassman, Stefania Sandrelli, Fanny Ardant, Sergio Castellitto, Giuseppe Cederna, Athina Cenci, Jo Champa, Massimo Dapporto, Alberto Gimignani, Dagmar Lassander, Andrea Occhipinti, Renzo Palmer, Alessandra Panelli, Memè Perlini, Ottavia Piccolo
Plex (gratis), Prime Video (CG Collection), Apple TV
Buon giorno, buon inizia settimana e soprattutto buon Natale.
Nei prossimi giorni ci aspettano numerosi e graditi appuntamenti a tavola, ai quali sarà impossibile rinunciare e che, in alcuni casi, ci vedranno anche impegnati direttamente ai fornelli o nel pensare i menu.
Un pensiero
Mi è sembrato carino proporvi tre piatti da affiancare alle tradizionali portate natalizie o di fine anno. Non sono certo mie ideazioni, ma li ho trovati, insieme ad altri, nel breve ultimo libro di Peter Singer, Consider the Turkey.
Peter Singer, 78 anni, di origine australiana, ha insegnato, fino alla scorsa estate, per 25 anni Bioetica all’Università di Princeton. Il “New York Times” recentemente lo ha definito “il filosofo più influente ancora in vita”.
Il pensiero di Singer, infatti, ha dato origine al movimento dell’altruismo efficace popolare in alcuni segmenti della gen Z che lo apprezza tanto per i suoi fondamenti teorici quanto per le sue implicazioni pratiche.
Questo movimento, che coniuga teoria e prassi, sostiene che ciascuno dovrebbe impiegare le proprie risorse – tempo, denaro, talento e competenze – nel modo più efficace possibile per massimizzare l’impatto del bene sulla società.
Ricette filosofiche
Non voglio, però, annoiarvi con le teorie filosofiche di Singer, né con alcune delle sue posizioni, talvolta controverse, anche se parte di una visione organica della morale. Ci sarà occasione per parlarne.
Quello che mi interessa oggi è condividere con voi tre ricette tratte dal sopracitato libro, che, a suo dire, possono essere piatti di accompagnamento al tradizionale pasto di qualsiasi festività importante.
Dato che provengono dalla penna di un esimio filosofo, possiamo davvero definirle delle ricette “speculative”, perfette per decorare e “rarefare” uno dei prossimi menu festivi.
Ho letto da qualche parte che il filosofo ginevrino Jean-Jacques Rousseau, come segretario del conte di Montaigu, fu anche cuoco quando il conte era all’ambasciata francese di Venezia.
Anche Montaigne non solo dedicò nei Saggi molte riflessioni al cibo e al piacere della tavola, ma era rinomato per i banchetti che era solito dare allo Château de Montaigne a 60 km da Bordeaux nel dipartimento della Dordogna.
Bon appetit
Tre ricette “speculiative”
Fonte: Peter Singer, Consider the Turkey, Princeton University Press (Edizione del Kindle), 2024
Salsa ai funghi
Ingredienti
• ½ tazza di olio extravergine d’oliva
• ½ cipolla piccola, tritata finemente
• 110 g di funghi baby Portobello o Champignon, tritati finemente
• ½ tazza di farina
• 4-5 tazze di brodo vegetale, preferibilmente fatto in casa, secondo necessità
• 1 cucchiaino di salsa di soia, o più a piacere
• ½ cucchiaino di sale
• ¼ cucchiaino di pepe nero
Preparazione
1. In una padella grande, scalda l’olio a fuoco medio-alto.
2. Aggiungi la cipolla e i funghi; cuoci, mescolando, fino a doratura intensa, per circa 8-10 minuti.
3. Spolvera la farina e cuoci, mescolando, fino a ottenere un colore dorato, per circa 3-5 minuti.
4. Aggiungi lentamente il brodo vegetale, un po’ alla volta, mescolando con una frusta fino a formare una salsa liscia.
5. Lascia sobbollire per 2-3 minuti fino a quando si addensa.
6. Regola di sapore con la salsa di soia, il sale e il pepe.
Puoi servire la salsa così com’è o passarla attraverso un colino a maglia fine. Questa ricetta produce circa 3 tazze e mezzo di salsa.
Insalata di Barbabietole rosse
Ingredienti
• 4 barbabietole medie (circa 500 g), cotte, sbucciate e tagliate a fette
• 2 mazzetti di rucola fresca
• ½ tazza di noci tostate. Singer propone noci Pecam
• ½ tazza di formaggio di capra sbriciolato (opzionale per una versione non vegana)
• ¼ di tazza di semi di melograno (facoltativo)
Per il condimento:
• 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
• 1 cucchiaio di aceto balsamico
• 1 cucchiaino di miele o sciroppo d’acero (per una versione vegana)
• Sale e pepe nero macinato fresco, a piacere
Preparazione
1. In una ciotola grande, mescola delicatamente le fette di barbabietola con la rucola.
2. Aggiungi le noci, il formaggio di capra e i semi di melograno
3. In una ciotoletta a parte, sbatti insieme l’olio d’oliva, l’aceto balsamico, il miele (o lo sciroppo d’acero), il sale e il pepe.
4. Versa il condimento sull’insalata e mescola delicatamente fino a ricoprirla uniformemente.
5. Servi subito per un piatto fresco, leggero e ricco di sapori autunnali.
Suggerimento: Per un sapore più intenso, lascia marinare le fette di barbabietola nel condimento per 10-15 minuti prima di assemblare l’insalata.
Torta calda di mele e albicocche
Ingredienti
• Spray antiaderente per dolci
• 3 tazze di farina
• 1 cucchiaino di sale
• ¾ cucchiaino di cannella in polvere
• 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
• 1 cucchiaino di lievito per dolci
• 1½ tazza di olio di canola biologico
• 1½ tazza di zucchero
• ½ tazza di purea di mele (una confezione da 120 grammi corrisponde a circa ½ tazza)
• ¹⁄³ di tazza di marmellata di albicocche (solo frutta)
• 5 mele Granny Smith (quelle verdi) sbucciate, private del torsolo e tagliate a cubetti da circa 6 cm
Preparazione
1. Preriscalda il forno a 175°C.
2. Spruzza uno stampo a ciambella (Bundt) con lo spray antiaderente.
3. In una ciotola, setaccia insieme farina, sale, cannella, bicarbonato e lievito e metti da parte.
4. In una ciotola separata, monta olio e zucchero con un mixer elettrico, aumentando gradualmente la velocità fino al massimo, per un totale di 3 minuti. 5. Aggiungi la purea di mele e la marmellata di albicocche, quindi mescola ad alta velocità per un altro minuto fino a ottenere una crema omogenea.
7. Versa gli ingredienti secchi nel composto umido e mescola a velocità media fino a completo assorbimento. Raschia i lati della ciotola con una spatola e continua a mescolare. L’impasto risulterà denso.
7. Aggiungi le mele all’impasto e mescola a bassa velocità fino a quando saranno ben incorporate.
8. Versa l’impasto (che sarà molto spesso) nello stampo preparato.
9. Cuoci in forno per 60-70 minuti, ruotando lo stampo a metà cottura. Controlla la cottura inserendo uno stuzzicadenti al centro della torta; dovrà uscirne asciutto. Se le mele sono particolarmente succose, il tempo di cottura potrebbe essere leggermente più lungo, poiché il centro sarà più umido.
10. Sforna la torta e rovesciala immediatamente su un vassoio per raffreddare.
Resa: 1 torta a ciambella sono 12 fette.
BUON NATALE