COPERTINA
La “Bande-annonce” che presenta la rassegna “Road Movie, USA, 25 indispensables” dal 26 giugno al 15 luglio 2024 alla Cinémathèque française di Parigi.
La colonna sonora è “Take me home, Country Roads“, la canzone del 1971 scritta da Bill Danoff, Taffy Nivert e John Denver è divenuta un successo mondiale grazie alla esecuzione dello stesso Denver. Il brano ha avuto molte cover, tra le ultime quella suggestiva di Lana Del Rey.
Buon giorno e buon inizio settimana.
Iniziamo con due citazioni. Sono quelle che ci servono per introdurre una rassegna di film in corso alla Cinémathèque Française. È un tributo a un genere cinematografico di giunzione tra cinema, letteratura e musica.
La prima è notissima. La seconda è della scrittrice inglese Ruth Padel. The Mara Crossing, da cui è tratta, è una riflessione, in poesia e prosa, sulla migrazione come viaggio inevitabile di tutti gli esseri viventi.
«[…] dobbiamo andare e non fermarci mai finché arriviamo.»
«Finché arriviamo dove, amico?»
«Non lo so ma dobbiamo andare.»
Jack Kerouac, Sulla strada, Oscar Mondadori, Edizione del Kindle, pag. 322.
«Vai perché speranza, scopo e fuga»
«sono nomi dello stesso Dio. Vai»
«perché la vita è dolce, è facile, la vita è un flusso»
«e non puoi portarla con te. Vai perché sei vivo»
«perché stai morendo, o forse sei già morto.»
«Vai perché devi.»
Ruth Padel, Tempo di volare, in The Mara Crossing, Chatto & Windus, 2012.
Vai perché devi
21 ottobre 1969, Jack Kerouac si spegne in Florida a soli 47 anni. Solo tre mesi prima, era approdato al cinema “Easy Rider” di Dennis Hopper, l’erranza tragica di due motociclisti hippy che sembrano sbucati da Sulla strada.
È proprio in questo contesto che si inizia a parlare con insistenza di “road movie”, un genere cinematografico, apparentato al western, che, in realtà, affonda le sue radici già nei primi albori del cinema.
Il primo “errante” del grande schermo è stato infatti Charlot il vagabondo. Il film è del 1917. Ben prima che il concetto di road movie venisse formalizzato, Chaplin diede vita a un archetipo di immensa e duratura fortuna.
Ma perché questo fascino per l’erranza? I protagonisti dei road movie sono spesso alla ricerca di qualcosa di migliore, di una promessa di felicità che li spinge verso nuove destinazioni.
Tuttavia, il loro viaggio è segnato da una vena malinconica: la meta è inafferrabile, inesistente. “Si tratta di un’eterna ricerca di un luogo che non esiste più, o forse non è mai esistito.” scrive il critico Bernard Benoliel.
Benoliel è il curatore della citata rassegna “Road movie, USA, 25 indispensables” (26 giugno–15 luglio 2014). Di seguito, l’elenco dei film in programma, nell’ordine proposto dalla Cinémathèque Française.
Per coloro che non potranno esserci, è possibile vedere questi ottimi film da casa grazie al servizio di streaming indicato nella scheda. Al prezzo, al massimo, di un buon espresso. Per i DVD ci vuole l’equivalente di una pizza.
Le schede informative di ciascun film sono una rielaborazione di quelle presenti nel programma disponibile sul sito dell’organizzazione.
Buona visione! E anche buon viaggio!
1. ALICE NON ABITA PIÙ QUI
(Doesn’t Live Here Anymore)
Stati Uniti / 1974 / 112 min
regia di Martin Scorsese
con Ellen Burstyn, Kris Kristofferson, Harvey Keitel
1 Oscar su 3 candidature, 2 candidature al Golden Globe
Apple TV, Prime video, a noleggio
Il viaggio di Alice verso la California rappresenta un percorso di ricerca interiore e di conquista dell’indipendenza. Lontana dalle convenzioni sociali e dai ruoli stereotipati, si riscopre come donna forte e determinata, capace di affrontare le difficoltà e di seguire le proprie ambizioni. Oscar alla Miglior attrice per Ellen Burstyn. Uno dei primi ruoli di Jodie Foster, subito prima di “Taxi Driver”.
2. AMERICAN HONEY
Gran-Bretagna-Stati Uniti / 2016 / 163 min
regia di Andrea Arnold
con Sasha Lane, Shia LaBeouf, Riley Keough
Premio della giuria aL Festival di Cannes
Apple TV, Prime video, a noleggio
La regista ci porta in un viaggio tempo dolente attraverso l’America profonda. Il film segue le vicende di Star (Sasha Lane), una giovane donna in fuga da una famiglia disfunzionale che si unisce a un gruppo di venditori ambulanti. Il loro viaggio li porterà nel Midwest, alla scoperta di paesaggi suggestivi e di situazioni di marginalità sociale.
3. LA RABBIA GIOVANE
(Badlands)
Stati Uniti / 1973 / 95 min
regia di Terrence Malick
con Martin Sheen, Sissy Spacek, Warren Oates
Concha de Oro al Festival del cinema di San Sebastián
Apple TV, Prime video, a noleggio
Il film può essere interpretato come una rilettura “pastorale” di “Bonnie and Clyde” alla quale fa da contrappunto una vena di ironia data dalla distaccata voce fuori campo di Holly (Sissy Spacek). Malick dipinge un quadro poetico e malinconico dell’America rurale, dove la bellezza della natura si contrappone alla violenza e alle azioni prive di senso dei giovani protagonisti.
4. THE BROWN BUNNY
Stati Uniti / 2003 / 100 min
regia di Vincent Gallo
con Vincent Gallo, Chloë Sevigny, Cheryl Tiegs
DVD
Il film ha lasciato una traccia nella storia del cinema, non solo per la sua controversa scene esplicita che ha scandalizzato la Cannes del tempo, ma anche per la profonda introspezione e il ritratto crudo e poetico di un uomo solitario. Bud (Vincent Gallo) è un giovane taciturno e tormentato, che attraversa gli Stati Uniti in lungo e in largo con la propria moto.
5. UNA CALIBRO 20 PER LO SPECIALISTA
(Thunderbolt and Lightfoot)
Stati Uniti / 1974 / 115 min
regia di Michael Cimino
con Clint Eastwood, Jeff Bridges, Geoffrey Lewis
1 candidatura all’Oscar per Jeff Bridges
Apple TV, Prime video, a noleggio
Il film segna il debutto alla regia di Michael Cimino, futuro maestro del cinema americano. Prodotto e interpretato da Clint Eastwood, il film racconta la storia di John Thunderbolt (Eastwood), un ex rapinatore ormai invecchiato e di Lightfoot (Jeff Bridges), un giovane avventuriero, che si uniscono per recuperare la refurtiva di un vecchio colpo. Una riflessione intensa sulla vecchiaia e sul passare del tempo.
6. DILLINGER
Stati Uniti / 1973 / 107 min
regia di John Milius
con Warren Oates, Ben Johnson, Michelle Phillips
MGM+
Milius dipinge un ritratto crudo e violento dell’America vista nello specchietto retrovisore del leggendario rapinatore John Dillinger (Warren Oates), braccato dall’FBI. In bilico tra western e film d’azione, ambientato nella cupa cornice della Grande Depressione, “Dillinger” è un racconto puro e viscerale, sincopato e adrenalinico. Ma “Dillinger” è anche un’analisi profonda della violenza e dei suoi meccanismi.
7. EASY RIDER
Stati Uniti / 1969 / 94 min
regia di Dennis Hopper
con Peter Fonda, Dennis Hopper, Jack Nicholson
2 candidature all’Oscar e al Golden Globe, premio per la Miglior opera prima a Dennis Hopper al Festival di Cannes
Principali piattaforme a noleggio
Hippie. Sesso. Droga. Colonna sonora cult che raccoglie alcuni dei più grandi successi rock e psichedelici dell’epoca. Tre emarginati attraversano l’America conservatrice su una Harley in un road trip metafisico, atto di nascita della nuova ondata contestataria. “Easy Rider” riscuote un successo fenomenale e diventa il film emblematico della controcultura e del Nuovo Hollywood. Una vera e propria onda d’urto.
8. QUESTA TERRA È LA MIA TERRA
(Bound for Glory)
Stati Uniti / 1976 / 147 min
regia di Hal Ashby
dall’autobiografia di Woody Guthrie Questa terra è la mia terra
con David Carradine, Ronny Cox, Melinda Dillon
2 Oscar su 7 candidature, 4 candidature al Golden Globe
DVD
In un ideale continuazione di “Furore” di John Ford, Hal Ashby realizza un affresco sociale incentrato sulla figura del musicista folk Woody Guthrie (David Carradine). Il film segue il viaggio del folk singer che si unisce all’esodo di massa dei contadini verso la California in cerca di fortuna durante la Grande Depressione. Da notare, il primo piano-sequenza girato con la Steadicam.
9. LO SPAVENTAPASSERI
(Scarecrow)
Stati Uniti / 1973 / 112 min
regia di Jerry Schatzberg
con Al Pacino, Gene Hackman, Dorothy Tristan
Palma d’oro al Festival di Cannes
Prime video
Sulle strade polverose dell’America, Max (Gene Hackman), un solitario vagabondo che si muove in autostop, incontra Lion (Al Pacino), un affascinante e burbero intrattenitore. Tra loro nasce un’insolita amicizia che li spinge a condividere una vita da autostoppisti. Attraversano l’America in cerca di un futuro migliore. Magnificamente fotografato da Vilmos Zsigmond e interpretato da due grandissimi attori, è il ritratto profondo e umano di un Paese senza più illusioni.
10. NON TORNO A CASA STASERA
(The Rain People)
Stati Uniti / 1969 / 101 min
regia di Francis Ford Coppola
con James Caan, Robert Duvall, Shirley Knight
Concha de Oro al Festival del cinema di San Sebastián
DVD
Coppola utilizza un montaggio di ellissi e flashback per esplorare i traumi dei protagonisti. La storia è lineare, ma si sviluppa attraverso frammenti di ricordi e momenti significativi, creando un’atmosfera onirica e fascinosa. Questa scelta narrativa permette di approfondire la psicologia dei personaggi, svelando le loro fragilità, i loro desideri e le loro paure. Sul set del film nasce il sodalizio tra Coppola e Duvall.
11. STRADA A DOPPIA CORSIA
(Two-Lane Blacktop)
Stati Uniti / 1971 / 102 min
regia di Monte Hellman
con James Taylor, Dennis Wilson, Warren Oates, Laurie Bird
DVD
Sulle strade del Sud degli Stati Uniti, due giovani, il driver (James Taylor) e il meccanico (Dennis Wilson), viaggiano a bordo di una Chevrolet Impala del 1955. Il loro viaggio tranquillo viene sconvolto dall’incontro con una Pontiac GTO guidata da un uomo misterioso (Warren Oates). Inizia così una sfida silenziosa, una corsa senza meta che si trasforma in un’odissea metafisica. Un film fatto di lunghi silenzi, paesaggi desolati e vuoti sconfinati.
12. IL MAGO DI D’OZ
(The Wizard of Oz)
Stati Uniti / 1939 / 102 min
regia di Victor Fleming
dal romanzo di L. Frank Baum Il mago di Oz
con Judy Garland, Frank Morgan, Ray Bolger, Bert Lahr
2 Oscar su 6 candidature
NowTV
Dorothy Gale (Judy Garland), un’adolescente del Kansas, viene trasportata da un tornado nel fantastico mondo di Oz. Accompagnata dal suo fedele cane Toto, inizia una rocambolesca avventura per ritrovare la strada di casa. Lungo il cammino, incontra un trio di strani amici anche loro in cerca di qualcosa: lo Spaventapasseri in cerca di un cervello, l’Uomo di Latta che desidera un cuore e il Leone Codardo che brama il coraggio. “There’s no place like home”, cantata dalla Garland, le assegna subito lo status di star in uno dei più grandi classici americani di tutti i tempi.
13. BELLI E DANNATI
(My Own Private Idaho)
Stati Uniti / 1991 / 102 min
regia di Gus Van Sant
dalla tragedia di William Shakespeare Enrico IV
con River Phoenix, Keanu Reeves, James Russo
Coppa Volpi per River Phoenix al Festival di Venezia
Apple TV, Prime video
Un film poetico e toccante che narra il viaggio di Mike Waters (River Phoenix), un giovane narcolettico omosessuale e del suo fedele amico Scott Favor (Keanu Reeves), entrambi tossicodipendenti e dediti alla prostituzione. Tra le desolate pianure dell’Idaho e le suggestive strade di Roma, i due giovani vivono ai margini della società in cerca di un’identità e di un futuro. Il loro legame profondo e complesso ha l’aspetto di una tragedia, diretta filiazione con la materia shakespeariana.
14. ACCADDE UNA NOTTE
(New York-Miami It Happened One Night)
Stati Uniti / 1934 / 105 min
regia di Frank Capra
dal racconto di Samuel Hopkins Adams Night Bus
con Clark Gable, Claudette Colbert, Walter Connolly
5 premi Oscar su 5 candidature
RayPlay
Film iconico che ha rivoluzionato il genere della commedia screwball e conquistato il pubblico con la sua storia divertente, i personaggi esilaranti e i dialoghi brillanti. Considerato uno dei capolavori del cinema hollywoodiano, è stato il primo film a ricevere tutti e cinque i principali premi Oscar: Miglior film, Miglior regia, Miglior attore protagonista (Clark Gable), Miglior attrice protagonista (Claudette Colbert) e Migliore sceneggiatura non originale.
15. PARIS, TEXAS
Repubblica Federale Tedesca-Francia-Gran Bretagna / 1984 / 148 min
regia di Wim Wenders
con Harry Dean Stanton, Nastassja Kinski, Dean Stockwell
Palma d’oro al Festival di Cannes
DVD
I riff di Ry Cooder, il volto segnato di Harry Dean Stanton, il deserto, la sabbia e i motel, la resurrezione di un uomo e il ricongiungimento con suo figlio, la scena straziante attraverso lo specchio di uno spettacolo a luci rosse, la grazia e il dolore di un amore furioso. E Nastassja Kinski. Wenders posa il suo sguardo sull’America e realizza un capolavoro.
16. PUNTO ZERO
(Vanishing Point)
Stati Uniti / 1971
regia di Richard C. Sarafian
con Barry Newman, Cleavon Little, Dean Jagger
DVD
Kowalski (Barry Newman), un ex poliziotto, pilota e veterano del Vietnam disilluso dalla società, è in cerca di un senso nella propria vita. Decide quindi di accettare una scommessa folle: guidare una Dodge Challenger da Denver a San Francisco in appena quindici ore. Il viaggio di Kowalski si trasforma in una fuga senza meta, un’odissea attraverso le strade dell’Ovest che diventa la metafora della sua ricerca interiore.
17. FURORE
(The Grapes of Wrath)
Stati Uniti / 1940 / 129 min
regia di John Ford
dal romanzo di John Steinbeck Furore
con Henry Fonda, Jane Darwell, John Carradine
2 Oscar su 7 candidature
RakutenTV
Il film è un’opera monumentale che racconta l’esodo straziante della famiglia Joad dall’Oklahoma alla California durante la Grande Depressione. Ford dipinge un quadro crudo e realistico della Dust Bowl, l’area colpita da siccità e tempeste di sabbia che costrinse migliaia di persone ad abbandonare le loro case e cercare fortuna altrove. La fotografia di Gregg Toland cattura con intensa forza visiva il volto di una nazione esangue e orgogliosa.
18. ROUTE ONE / USA
Francia-Gran Bretagna/ 1989 / 255 min
regia di Robert Kramer
documentario con Paul McIsaac
DVD
Dal confine canadese alla Florida sono 4 mila chilometri. In 4 ore e 15 minuti, lungo la leggendaria Route 1, il regista, insieme al suo malinconico alter ego nella finzione (Doc, Paul McIsaac), cattura l’essenza del popolo americano. Questa odissea ricompone il mosaico di un’America frammentata, divisa da ingiustizie sociali, razziali e politiche. Ne emerge un ritratto reale e implacabile, in cui tuttavia affiora a tratti anche qualche barlume di speranza.
19. STRANGER THAN PARADISE
Stati Uniti-Repubblica Federale Tedesca / 1984 / 88 min
regia di Jim Jarmusch
con John Lurie, Eszter Bálint, Richard Edson
Pardo d’oro a Jim Jarmusch al Festival di Locarno
Prime video
Jim Jarmusch racconta il viaggio onirico e disilluso di tre giovani amici – Eddie, Allie e Bill – da New York a Cleveland e poi in Florida, percepita come il paradiso. Il film è girato in un crudo bianco e nero e con una colonna sonora di brani rockabilly e country. Stanchi e disillusi, come se galleggiassero in un mare di apatia, il viaggio da New York a Cleveland lento e monotono, rispecchia la loro mancanza di direzione nella vita. Una visione dolceamara di un’America tutt’altro che paradisiaca e grandemente estranea.
20. THELMA & LOUISE
Stati Uniti / 1991 / 129 min
regia di Ridley Scott
con Susan Sarandon, Geena Davis, Harvey Keitel
1 Oscar su 7 candidature, 1 Goilden Globe su 4 candidature
Principali piattaforme, a noleggio
Le amiche Thelma e Louise decidono di concedersi un weekend di relax. Quello che doveva essere un semplice viaggio, dopo un tentativo di stupro sfociato in una uccisione, si trasforma in una fuga disperata per la libertà sulle strade dell’Arkansas. Ridley Scott riprende e sovverte i codici del genere (scenari, inseguimenti, spirito contestatario) in un road movie al femminile e femminista, illuminato dall’esplosivo duo di attrici, Geena Davis e Susan Sarandon. Un #MeToo ante-litteram.
21. UN MONDO PERFETTO
(A Perfect World)
Repubblica Federale Tedesca-Stati Uniti / 1993 / 137 min
regia di Clint Eastwood
con Kevin Costner, Clint Eastwood, Laura Dern
NowTV
Nel cuore del Texas, durante la sua rocambolesca fuga, un evaso, Butch Haynes (Kevin Costner), prende in ostaggio un ragazzino di otto anni, Philip Perry (Elijah Wood). Tra i due nasce un legame inaspettato, un rapporto paterno che si intreccia con la durezza della vita da fuggitivi e con la speranza di riscatto. Il riconoscimento di una violenza americana indistruttibile avviene sullo sfondo di un’epoca di sentimenti genuini. Il film deve molto alla asciutta e potente regia di Eastwood come pure alla interpretazione di Kevin Costner.
22. UNA STORIA VERA
(The Straight Story)
regia di David Lynch
Stati Uniti-Francia / 1999 / 112 min
con Richard Farnsworth, Sissy Spacek, Harry Dean Stanton
1 candidatura all’Oscar, 2 al Golden Globe
DVD
Un uomo dal cuore intrepido inizia un viaggio insolito. Alvin Straight (Richard Farnsworth:), un anziano signore senza patente, attraversa gli Stati Uniti con il suo trattore tosaerba. La destinazione? Mount Zion, Wisconsin, dove il fratello malato lo attende per un ultimo saluto. Un elogio della lentezza, e una pausa tranquilla nel cinema di Lynch, che cattura meravigliosamente la vibrazione del mondo e la bellezza della natura. A Parigi sarà proiettata una versione restaurata sotto la supervisione del regista.
23. I DIMENTICATI
(Sullivan’s Travels)
Stati Uniti / 1941 / 90 min
regia di Preston Sturges
con Joel McCrea, Veronica Lake, Robert Warwick
DVD
Un regista (Joel McCrea), in cerca di ispirazione per il suo nuovo film, decide di intraprendere un viaggio nei panni di un vagabondo. Il suo obiettivo? Sperimentare sulla propria pelle la durezza della vita quotidiana della gente comune e trarne materiale per la sua opera. Ridere di tutto, esorcizzare la miseria: Preston Sturges rappresenta abilmente il sogno di un ritorno a un tempo andato, alle origini dell’intrattenimento hollywoodiano. Una menzione speciale merita il formidabile duo Veronica Lake/Joel McCrea.
24. WANDA
Stati Uniti / 1970 / 102 min
regia di Barbara Loden
con Barbara Loden, Michael Higgins, Dorothy Shupenes
Premio Pasinetti per miglior film straniero alla Mostra di Venezia
DVD
Wanda Goronski (Barbara Loden) è una donna alla deriva. Insoddisfatta della sua vita e del matrimonio infelice, decide di abbandonare tutto e intraprendere un viaggio senza meta. Sulla strada incontra un ladro di nome George (Michael Higgins) e, suo malgrado, si ritrova coinvolta in una rapina che avrà conseguenze tragiche. Girato in 16 mm, in due mesi e con un budget irrisorio, “Wanda” è il ritratto essenziale, diretto e toccante di una donna americana.
25. SELVAGGI RAGAZZI DI STRADA
(Wild Boys of the Road)
Stati Uniti / 1933 / 68 min
regia di William A. Wellman
dal romanzo di Daniel Ahern Desperate Youth
con Frankie Darro, Rochelle Hudson, Edwin Phillips
DVD
Due adolescenti, partiti dalla California alla ricerca di lavoro a Chicago, vagano di città in città insieme alla giovane Sally. Incontrano immigrati irregolari e senzatetto, poi iniziano a essere braccati dalla polizia. La Grande Depressione, con il suo seguito di sofferenze, emarginati e indigenti, viene ritratta in modo crudo e senza compromessi in un’America frantumata dalla crisi.