[31° ricetta di Maura Alfaroli della serie “Almeno una volta al mese, vai vegano!”]
COPERTINA
Da sinistra
Il posto delle fragole in quattro dettagli ne Il Giardino delle delizie (1480-1490) di Hieronymus Bosch, Museo del Prado di Madrid.
Paul Mescal (Connell Waldron) e Daisy Edgar-Jones (Marianne Sheridan) sulla terrazza della villa della famiglia Sheridan presso Trieste. Siamo nella splendida serie TV Persone normali. (a destra in alto).
Il posto delle fragole del professor Isak Borg (Victor Sjöström) nell’omonimo film del 1957 di Ingmar Bergman. (a destra in basso, fotogramma colorato dall'AI).
Buon giorno e buon inizio settimana.
Questa settimana una nuova e preziosa ricetta della nostra cuoca Maura per andare vegano almeno una volta al mese, o forse anche due. È un dessert con le fragole. Attenzione, però, con le fragole!
Dov’è la panna?
La rottura tra Marianne Sheridan e il suo fidanzato del momento, Jamie McGuire, avviene proprio sulle fragole. Nel giardino della villa degli Sheridan, vicino a Trieste, si ritrovano gli amici del Trinity college di Marianne.
Al termine del pranzo piuttosto teso per la rivalità tra Jamie e l’ex di Marianne, Connell Waldron, la ragazza porta in tavola una gigantesca ciotola di vetro di fragole, dimenticando però la panna.
Dov’è la panna? chiede Jamie.
In casa, risponde Marianne.
Perché non l’hai portata? insiste lui.
Marianne scosta la sedia dal tavolo e si alza per tornare in casa, gelida.
Ne segue una furibonda lite e, a sera, Marianne si corica con Connell.
Adesso siamo in Svezia, durante l’Erasmus di Marianne. Davanti a un piatto di fragole ancora prive di panna, Marianne decide di sdoganare l’affascinante fotografo che la corteggia, ponendo però una dura condizione.
Persone normali
Siamo nel romanzo di formazione Persone normali della scrittrice irlandese Sally Rooney, un’opera scorrevole e deliziosa da cui la BBC ha tratto una serie TV (RaiPlay) di grande successo, candidata a 4 Emmy awards.
I protagonisti sono due giovani attori perfetti nel loro ruolo: Paul Mescal in quello di Connell, un ragazzo del popolo aspirante scrittore, e Daisy Edgar-Jones come Marianne, una giovane intelligente e introversa di estrazione borghese.
Mescal lo ritroveremo in Aftersun (Mubi) ed Estranei (Disney+), mentre Edgar-Jones nella serie In nome del cielo (Disney+). Nel cinema britannico c’è un’ondata di giovani interpreti di grande talento. Merito del teatro.
Fragole e trasgressività
Non so spiegare perché le fragole riescano a smuovere qualche molecola nello stato emotivo e nell’umore delle persone. C’è un che di trasgressivo e arcano in questo frutto dal colore brillante, dalla forma sensuale e dal gusto dolce.
Hieronymus Bosch coglie bene questo aspetto in alcune scene del trittico del Prado, “Il giardino delle delizie”. Frutti simil-fragola sono ovunque. Un inventario della quadreria di Filippo II denominava il trittico “Madroño”.
Alle “fragole” di Bosch (ma non crescono sugli alberi!) sono attribuite significati di trasgressione: tentazione, promiscuità, sensualità eccessiva e culto pagano. Leggo ancora che Bosch si sia ispirato a un passo di Virgilio.
In questo testo, Virgilio ammonisce i bambini a non raccogliere fragole perché “il serpente freddo e malvagio” si cela nell'erba vicina. Bosch potrebbero riferirsi al serpente e, per proprietà transitiva, alla caduta e al peccato originale.
Mele morsicate e fragole
Se invece di una mela Eva avesse morsicato una fragola, avremmo avuto un atto molto più trasgressivo alle origini dei guai dell’umanità. E forse la punizione sarebbe stata ancora più severa di quanto sia stata.
Eppure Steve Jobs, nonostante il suo spirito iper trasgressivo, scelse una mela morsicata piuttosto che una fragola come emblema della sua azienda. Credo che lo abbia fatto per la brevità del nome e come tributo ai Beatles.
Le fragole sono state però vendicate dal grande cineasta svedese Ingmar Bergman, nato di domenica anche lui, che le celebra in uno dei film più intensi del cinema mondiale, Il posto delle fragole (1957, Prime Video).
Nel dessert della nostra cuoca Maura c’è anche il trasgressivo cacao del quale avremo sicuramente l’occasione di parlare in un’altra occasione. Anche il nostro dessert, in quanto vegano, è pienamente nel territorio della trasgressione.
Crostata al cacao con composta di fragole
ricetta di Maura Alfaroli
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Ingredienti per la frolla
180 gr. di farina (ho usato tipo 1)
20 gr. di cacao amaro in polvere
50 gr. di zucchero integrale
50/60 gr. di olio di semi di girasole
40/50 gr. di acqua (la quantità dei liquidi può variare a seconda del tipo di farina)
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
Un pizzico di sale
Preparazione
Versare in una ciotola la farina, il cacao, lo zucchero e il lievito. A parte mescolate gli altri ingredienti, uniteli ai primi e impastate il tutto per ottenere un panetto omogeneo. Fate riposare 15 minuti. Mettete l’impasto tra due fogli di carta da forno e stendetelo con il mattarello. Ungete la tortiera e trasferitevi la frolla.
Ingredienti per la composta di fragole
400 gr. di fragole fresche pulite
60 gr. di zucchero
10 gr. di amido di mais
Il succo di 1 limone
Preparazione
Tagliate a pezzi le fragole, aggiungete zucchero e amido mischiati. Fate riposare 15 minuti. Aggiungete il succo di limone e mettete il tutto sul fuoco. Portate ad ebollizione, togliete dal fuoco e fate freddare.
Preparazione finale
Versate la composta freddata sulla base di frolla e cuocete il tutto in forno a 180 gradi per circa 25/30 minuti
Abbinamento vino: Spumante metodo classico rosé brut “Cruasé” Mazzolino
Molte le possibilità per la scelta di cosa bere con una torta con le fragole. Possiamo scegliere dei vini Porto anche se non troppo strutturati o champagne anche di pregio. Proponiamo qui un Pinot Nero lavorato con metodo classico all'interno della grande tradizione degli spumanti dell'Oltrepò pavese. Cosa lo contraddistingue? Un colore rosa chiaro ed un perlage persistente con intensi sentori di agrumi ed un sorso vivace di buona freschezza.
Ricette finora pubblicate:
1. Lasagne vegane ai broccoli e besciamella di cavolfiore
2. Hamburger di quinoa con insalata di cavolo viola e noci
3. Risotto alla barbabietola rossa, agrumi e nocciole
4. Frittata di ceci con gambi e foglie di barbabietola
5. Torta di pane con crema pasticciera vegana alle mele
6. La vignarola
7. Fusilli alla melanzana
8. Tofu con cipolle caramellate
9. Cous cous freddo di verdure
10. Lenticchie speziate
11. Polpette di lenticchie
12. Quasi una zuppa inglese
13. Farinata di cavolo nero e altre ricette con il cavolo nero
14. Finocchi gratinati e vellutata di finocchi e patate
15. Torta di cavolo romanesco e salsa saporita di gambi e foglie
16. Ragù scappato
17. Finto patè di fegatini
18. Frittura di carciofi, salvia e tofu
20. Zuppa fredda di cetrioli
21. Zucchine ripiene
22. Gazpacho
23. Spaghetti con sugo di pomodori a crudo
24. Hummus di ceci
25. Ceci al curry con riso basmati
26. Fagioli e cioccolato “à la manière de” Sofia Coppola
27. Castagnaccio
28. Sformato di miglio e cavolfiore
29. Purea di fave e cicoria
30. Pastasciutta di fave e carciofi
31. Crostata al cacao con composta di fragole